Testaccio, il XX° rione di Roma, emerge come una delle zone più amate della Capitale, invitando a esplorare la sua ricca storia, gli spazi dedicati alla cultura e all'arte, nonché l'autentica atmosfera romana che permea le sue vie.
Strategicamente situato tra i rioni Ripa e San Saba (Aventino), e i quartieri Ostiense, Portuense e Monteverde, Testaccio racconta una storia antica e affascinante legata al commercio nell'epoca romana.
Oggi quest'area si presenta come un vivace crocevia di vita e attrazioni, offrendo un'esperienza unica per chi desidera immergersi nella vibrante energia della città eterna.
In questa sezione sono riportate alcune tra le principali attrazioni (10 nello specifico) che un turista in visita a Roma, ma nella maggior parte dei casi anche chi a Roma ci vive tutto l'anno, non può lasciarsi sfuggire.
E naturalmente, una volta terminato il tour del quartiere, è d'obbligo fermarsi a mangiare al alla
Tavernaccia da Bruno,
ristorante in zona Testaccio a Roma, dalla
cucina tipica romana.
Un monumento funebre voluto dal pretore romano Gaio Cestio in pieno stile egizio, segno di come la cultura egizia stava influenzando in quegli anni (dal 30 a.C.) Roma. Il giardino che circonda la Piramide ospita anche una colonia felina, la più antica di Roma.
Parte delle mura Aureliane, era nota come Porta Ostiense, data l'origine in questo punto della via omonima che portava al mare. Solo più tardi prese il nome della grande Basilica fuori le mura, e oggi è un'architettura perfettamente conservata che ospita il Museo di Via Ostiense.
Il cimitero Acattolico di Via Caio Cestio è un luogo rilassante immerso nel silenzio e nel verde in cui passeggiare in lentezza, dove sono sepolti gli "stranieri", fra cui politici, artisti, scrittori. Fra gli altri, vi sono sepolti Gramsci, Lussu, Gadda e Camilleri. Fra le tombe, che sono una più bella dell'altra e molto emozionanti, si aggirano poi i gatti della colonia felina della vicina Piramide.
Totalmente diverso dal precedente, questo cimitero non ha nulla di artistico e si presenta austero e perfetto nella sua architettura. Infatti è un cimitero militare che ospita le oltre quattrocento tombe dei giovani militari del Commonwealth caduti nella Seconda Guerra Mondiale. Nelle vicinanze si trova la Fontana del Boccale realizzata in marmo rosso corallo da Raffaele de Vico.
Una collina creata dall'uomo con i cocci delle anfore e altri rimasugli di terrecotte che le navi romane portavano a Roma, poi distrutte e, appunto, ammassate qui. Sembra incredibile che abbia resistito tutto questo tempo e che continui a resistere, tant'è che il monte è accessibile a piedi e vi si può passeggiare calpestando letteralmente cocci, ma solo in compagnia di una guida turistica.
Dopo vari lavori di ristrutturazione, il Mercato rionale coperto di Testaccio con quattro ingressi e un'architettura moderna, è diventato un vero polo di riferimento per gli amanti della gastronomia e dello street food. Ci sono cento banchi fra macellerie, forni, pastifici e tanti altri venditori di prodotti selezionati, che ricreano un luogo di incontro fra tradizione e sperimentazione, da vivere ogni giorno da veri insider. Volendo c'è anche la possibilità di visitare l'area archeologica sottostante, piena di anfore romane rinvenute durante gli scavi.
Una piccola città nella città, da vedere, che promuove un'economia sostenibile, fra agricoltura biologica, energie rinnovabili, mobilità sostenibile, commercio solidale. Il recupero dell'ex mattatoio di Testaccio è stato un vero successo e oggi lo spazio ospita eventi formativi, spazi espositivi, che sono luoghi di incontro per ricerca e sviluppo. Curioso e particolare anche il Mattatoio, ex Macro Testaccio, che ospita un museo di arte contemporanea ricco di mostre originali.
Costruita all'inizio del '900, a colpirvi della Chiesa di Santa Maria Liberatrice in stile neoromanico e neobizantino, l'unica del quartiere, saranno le facciate ed i numerosi mosaici colorati.
E' lei che domina la piazza principale di Testaccio.
Una visita qui durante la vostra passeggiata nel rione è consigliato.
Se la zona del Monte dei Cocci è frequentata nelle ore notturne, la quotidianità a Testaccio avviene in questa piazza piena di romanità, tant'è che ospita uno spazio dedicato a Francesco Totti come VIII Re di Roma. La cosa più bella da queste parti è andare a zonzo fra i vicoli, fermarsi nelle antiche botteghe, anche per vedere un piccolo assaggio di street art che caratterizza l'intero quartiere.
A pochissimi passi dalla Chiesa, in direzione Tevere, affacciatevi in questo luogo rimasto intatto, fra i resti in tufo dei magazzini di epoca romana annessi alla sponda del biondo fiume.
Un angolo di passato virtuoso di Roma circondato da decine di palazzi e di abitazioni.
RISTORANTE LA TAVERNACCIA
DA BRUNO
Via Giovanni da Castel Bolognese 63
00153 Roma (RM)